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Alberto Polverosi, sulle pagine del Corriere dello Sport, si sofferma sulla prestazione di alcuni singoli come Dodò e Martinez Quarta:
Corriere dello Sport
Alberto Polverosi, sulle pagine del Corriere dello Sport, si sofferma sulla prestazione di alcuni singoli come Dodò e Martinez Quarta:
Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, i viola hanno aumentato ritmo e intensità, hanno spinto indietro il Pafos e hanno segnato con Kouame, dopo un paio di rimpalli fortunati, ma anche dopo un’azione condotta in piena velocità da Parisi, passata dai piedi di Ikonè e rifinita da Dodo. Fermiamoci un attimo su questo brasiliano appena entrato nella Seleçao. Nelle gambe non ha muscoli, ma una dinamo che non si esaurisce mai. E’ incredibile il suo rendimento in questa stagione, non cala, resta a livelli impressionanti. Palladino lo ha mandato in campo anche ieri nonostante la massiccia rotazione, rinunciando anche in coppa al giovane Kayode. Dodo era imprendibile, partiva da dietro, attaccava, si sovrapponeva a Ikonè e arrivava quasi sempre sul fondo. Tecnica e velocità a cime elevate. Due le novità, il ritorno da titolare di Pongracic (dovrebbe prendere più iniziative, ma in ogni caso è un recupero incoraggiante) e l’avanzamento di Martinez Quarta nel ruolo di mediano, una posizione che lo ha aiutato nella fase di costruzione e di realizzazione (suo il gol del 3-1) e gli ha evitato le disattenzioni difensive.
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