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Corriere Fiorentino

Poesio: “Vittoria e passaggio, ma niente disgelo delle punte. Il dubbio resta”

Poesio: “Vittoria e passaggio, ma niente disgelo delle punte. Il dubbio resta” - immagine 1
Ancora nessun gol pesante delle punte, ferme a quota quattro, tre contro il Cukaricki e uno in campionato per Nzola e Beltran messi insieme
Redazione VN

Vi riportiamo in forma integrale il commento di Ernesto Poesio sul Corriere Fiorentino in merito alla partita tra Fiorentina e Genk:

Vittoria e primo posto che significa passaggio diretto agli ottavi di Conference League da giocarsi tra due settimane in casa del Ferencvaros. Ma ai viola basterà comunque non perdere per evitare i playoff che potrebbero mandare in tilt il calendario con la Supercoppa da giocare in Arabia. E se fino a un minuto dalla fine la Fiorentina era addirittura sicura del primo posto, è anche vero che Italiano può essere comunque soddisfatto visto che la serata al Franchi era iniziata malissimo con il vantaggio dei belgi e almeno due altre occasioni clamorose per gli ospiti. Ma alla fine anche grazie al ritorno in campo di Kayode (bravo a conquistarsi il rigore) tutto è finito nel migliore dei modi o quasi. Un boccata d’aria freschissima per Vincenzo Italiano (anche ieri in apnea per la trance agonistica) che da oggi dovrà tornare a concentrarsi sul campionato dove la Fiorentina ha l’obbligo di tornare, se non proprio a correre, almeno a camminare senza i continui passi falsi dell’ultimo mese e mezzo. Ma intanto ieri al Franchi i viola hanno portato a casa una partita per niente facile, anche sotto il profilo della tensione tanto che l’insufficiente arbitro ha faticato non poco a tenere le redini della gara. Certo, a guardare la prestazione dei singoli, l’impressione è che ci sia ancora molto da migliorare sia in difesa (ennesimo gol subito con troppa facilità e praterie lasciate agli avversari) sia in attacco dove nonostante il tecnico durante l’incontro abbia fatto ricorso a tutti i giocatori offensivi a disposizione alla fine i gol sono arrivati solo da un difensore su calcio d’angolo e dal solito Nico Gonzalez su rigore. Troppo poco per poter intravedere segnali di disgelo da parte delle ibernate punte viola. Peraltro Italiano stesso aveva bocciato in partenza sia Beltran che Nzola schierando Kouame prima punta. Il grande punto interrogativo dunque resta insoluto. Domenica contro la Salernitana l’ennesima chance per provare a cambiare marcia e scacciare le insistenti voci di mercato.


 

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