Poesio: “Montipò privilegiato spettatore di Fiorentina-Verona”

Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, commenta la vittoria sofferta della Fiorentina contro il Verona:

Per il rotto della cuffia e soprattutto grazie a Pietro Terracciano, passato dall’aver provocato un rigore al secondo minuto a prendersi il titolo di eroe della partita con la respinta sullo stesso penalty e poi con almeno altre 3 parate da grande portiere che hanno evitato il tracollo. La Fiorentina torna a conquistare i tre punti in campionato, indispensabili per un’altra settimana a cullare sogni europei, ma lo fa con tanta (troppa) fatica contro un Verona che nonostante sia penultimo in classifica avrebbe certamente meritato di più. A dirlo non è solo l’impressione generale che la gara ha lasciato, ma anche numeri raramente così sbilanciati a favore di una squadra sconfitta. Eccoli: tiri totali 19 a 5 per il Verona, di cui 7 contro 3 in porta, e 6 corner a 1 sempre per i gialloblu. Dati che dimostrano come il portiere del Verona sia stato un privilegiato spettatore (si fa per dire visto il livello della gara) fino a poco più di un quarto d’ora dalla fine quando si è ritrovato il pallone tra le mani dopo una bella girata di Mandragora. Fino a quel momento la Fiorentina in attacco aveva fatto solo qualche timido capolino, sorretta per fortuna dalle parate di Terracciano e dai clamorosi errori sotto porta degli attaccanti veronesi (d’altronde non si è il terz’ultimo attacco del campionato per caso)

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