Poesio: “La Fiorentina funziona solo con giocatori che adesso non ci sono”

Ernesto Poesio si sofferma sul momento della Fiorentina di Italiano. Ecco le sue parole sul Corriere Fiorentino:

C’è un dato, in questo senso, che dovrebbe far riflettere anche l’allenatore. Nelle 6 partite giocate nel 2024 solo contro il Bologna in Coppa Italia la Fiorentina ha perso il confronto sul possesso palla (37%) ed è anche l’unica partita vinta (anche se ai rigori). Nelle altre 5 gare (1 pareggio e 4 sconfitte) i viola hanno sempre stravinto il confronto del tiki taka con punte del 70% (Udinese) e 67% (Sassuolo), senza però riuscire a tramutarlo in punti. Anzi, il dato dei tiri in porta a partita (al massimo 5, ma in 120 minuti col Bologna) si conta sempre sulle dita di una mano. Un paradosso? Non tanto a pensarci bene. Perché i viola con il loro gioco lento e avvolgente finiscono per girare intorno alla preda senza mai davvero trovare lo spazio per affondare avendo rinchiuso gli avversari nella propria area di rigore. Una tattica che, per funzionare al meglio, necessiterebbe di grandi giocatori in grado di saltare l’uomo, lasciare sul posto l’avversario e scardinare la difesa schierata. Proprio quello che però, soprattutto senza Nico Gonzalez, sembra mancare alla Fiorentina con il risultato di restare vittima della propria tattica offensiva.

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