Poesio: “Italiano affronti il problema dei rigori, soprattutto per le coppe”

Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, commenta la prestazione della Fiorentina contro la Roma, partendo dal rigore di Biraghi:

Una doccia gelatissima. A una manciata di secondi dalla fine e da una vittoria che sarebbe stata di importanza capitale per la Fiorentina. Un 2-2 che fa pesare come un macigno l’ennesimo errore dal dischetto dei viola, questa volta con il capitano Biraghi ipnotizzato dal portiere giallorosso che avrebbe potuto chiudere la partita nel momento migliore della Roma. Una specie di tabù, quello che è calato sui giocatori viola, che Italiano dovrà cercare di affrontare in vista anche delle coppe dove la possibilità che una partita si decida ai rigori è sempre alta. Un pareggio amarissimo al Franchi, arrivato per l’ennesima disattenzione difensiva con i giallorossi troppo liberi di calciare a rete da pochi passi. E pensare che i tre punti nella giornata di ieri avrebbero fatto tutta la differenza del mondo per la Fiorentina. A pochi istanti dalla fine, con i pareggi di Atalanta e Napoli e la sconfitta del Bologna, i viola erano tornati a due punti dal quinto posto superando nuovamente il Napoli e avvicinandosi a quella Atalanta che domenica prossima li ospiterà a Bergamo per l’ennesimo scontro diretto di questo mese infuocato. Peccato, insomma, anche perché la Fiorentina stava riuscendo a portare a casa una partita difficile, intensa, giocata alla pari contro una Roma in salute.

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