Plusvalenze, trema anche il Napoli: i pm lavorano sull’affare Osimhen
CASTEL DI SANGRO, ITALY - AUGUST 06: Aurelio De Laurentiis of Napoli during the SSC Napoli v Espanyol - Pre-Season Friendly at Stadio Teofilo Patini on August 06, 2022 in Castel di Sangro, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
La Procura di Napoli chiede altri 6 mesi per rinvenire nuovi documenti
Redazione VN
Dopo il "terremoto" Juventus, altri club potrebbero finire nel mirino della giustizia sportiva (e non) per la questione plusvalenze. La Repubblica di oggi parla ad esempio del Napoli e del caso riguardante l'acquisto di Osimhen nel 2020. Già nei mesi scorsi erano finite nel mirino le plusvalenze (ritenute fittizie dai magistrati) da circa 20 milioni collegate alla valutazione di quattro calciatori, fra i quali tre “primavera”, passati al Lille come parziale contropartita per l'attaccante.
La Procura del capoluogo campano ha chiesto altri sei mesi per indagare su questa operazione mentre la Finanza sta frugando nelle mail, nella corrispondenza e negli altri dati estratti dai computer nelle perquisizioni dello scorso giugno. Se dovessero emergere elementi nuovi, il procedimento sportivo, che si era concluso ad aprile 2022 escludendo illeciti a carico del Napoli, potrebbe essere riaperto, come accaduto per la Juventus con l’inchiesta “Prisma”.