Pin: "Intanto sono contento di non trovare la Juventus in finale. Battute a parte, le sensazioni sono positive, perché negli ultimi mesi la Fiorentina si è ricompattata e ha fatto un percorso eccellente, sia in Italia che in Europa. La finale, banale ma ovvio, ha tutta una storia a sé, però la squadra di Italiano possiede le qualità per avere la meglio su un West Ham che mi aspetto “fisico”, che metta giù la testa e vada a duemila all’ora: sarà fondamentale colpire al momento giusto, evitando qualsiasi tipo di errore in difesa. Su chi punto? Su “Jack” Bonaventura. Con la sua conoscenza del calcio può essere l’asso nella manica».
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