La Nazione si sofferma sulla nuova Fiorentina che dovrà nascere dopo l'addio di Vlahovic. Sostituire il serbo sarà complicato, visto che - secondo il quotidiano - Cabral e Piatek rischiano di essere troppo simili l'uno con l'altro. Sarà difficile vedere i due insieme, anche solo per pochi minuti e ci sarà da tarare i numerosi gol svizzeri dell'ex Basilea al campionato italiano. Di sicuro Italiano dovrà trovare nuove soluzioni per innescare il terminale offensivo della Fiorentina, perché se Vlahovic era in grado di crearsi spazi da solo, Piatek e Cabral sembrano due attaccanti d'area da servire negli spazi. E anche i movimenti degli esterni andranno sincronizzati a quelli dei centravanti.
La Nazione
Piatek-Cabral troppo simili? E senza Quarta manca velocità in difesa
L'attacco viola rischia di trovarsi disorientato coi nuovi, e anche la difesa deve cambiare modo di interpretare le gare
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Il problema in difesa sembra invece legato ad una linea altissima che gioca lontano dalla porta e deve avere interpreti veloci e capaci di intuire in anticipo i movimenti degli attaccanti avversari. Tra i centrali viola solo Martinez Quarta e in parte Milenkovic hanno queste caratteristiche. La struttura di Igor rende il brasiliano inadatto a questo tipo di gioco, mentre Nastasic è stato massacrato da un Immobile che ha messo a nudo in modo impietoso tutti i suoi limiti. Nel prossimo mercato serviranno interpreti più funzionali all'impostazione tattica di Italiano: lo stesso Milenkovic in questa stagione si è trovato in difficoltà più volte quando si è trattato di interpretare in anticipo i movimenti negli spazi larghi.
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