Negli ultimi giorni sono uscite notizie relative alla malattia di Daniel Passarella. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex viola ha fatto chiarezza sulle sue condizioni di salute:
Gazzetta dello Sport
Passarella rassicura: “Sto bene, solo depressione. Torno presto a Firenze”
"Io posso assicurare tutti, anche i tanti amici italiani che sto bene e per fortuna non ho nessuna di quelle malattie di cui non conosco nemmeno il nome. Ho soltanto avuto un po’ di depressione, questo sì, perché abbiamo attraversato tutti un brutto periodo, ma niente di più. Può succedere a tutti di essere tristi e chissà quante milioni di persone nel mondo si sono sentite depresse come me, ma da qui ad andare oltre ce ne vuole. Se ho sentito qualcuno dei miei vecchi compagni? Mi ha mandato un messaggio Gianca (Antognoni n.d.r.), perché anche lui era preoccupato e gli ho risposto: “Tranquillo, Passa non passa, perché Daniel va avanti ancora per molti anni”. Con lui sono già d’accordo di andare alla riunione della Fifa che ci ha invitato in occasione dei Mondiali. Se Dybala potrà vincere lo scudetto alla Roma come Batistuta? Calma. Batistuta era unico come goleador. Dybala è un grande giocatore ma non segna quanto Gabriel, per cui bisogna vedere come sarà la Roma che sta preparando Mourinho. Non capisco perché la Juventus se lo sia fatto scappare, ma questa sarà una motivazione in più per lui che vorrà dimostrare di essere un campione, perché il Dybala che ricordo io è sicuramente un campione. Ritorno in Italia? Spero presto. Se non ce la faccio prima, vengo dopo essere andato alla riunione della Fifa. Voglio far vedere a mio figlio Luca e a mio nipote Ignacio quanto è bella Firenze. Ma non dite che lo faccio perché non posso viaggiare da solo. Perché Passarella non passa, durerà ancora a lungo come ho scritto al mio amico Gianca".
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