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MONACO - SEPTEMBER 21: Former football player Daniel Passarella attends a press conference during the Golden Foot Award event at Fairmont Hotel on September 21, 2015 in Monaco, Monaco. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
"Questa è la partita del mio cuore e non posso perderla". Così esordisce Daniel Passarella nella sua intervista a La Gazzetta dello Sport in occasione di Fiorentina-Inter. L'argentino, doppio ex, ricorda quel gol alla Viola da fresco ex su cross di Fanna, e gli sguardi dei fiorentini dopo la partita: Daniel, proprio tu...
Il Caudillo, comunque, è in ottimi rapporti con entrambe le città e in contatto con le dirigenze: "A Pradè ogni tanto consiglio dei giocatori, ultimo dei quali Martinez Quarta. Può avere un destino simile al mio perché ha tutto: è rapido, forte di testa e con la palla". Certo, ci vuole tempo per adattarsi al calcio italiano e ad avversari forti come Lukaku.
E la gestione Commisso? Passarella la promuove, con un aneddoto: "Un segno del destino: mi trovavo in città proprio nei giorni in cui Commisso ha rilevato il club e l’ho pure incontrato in un ristorante. I tifosi abbiano fiducia in questa dirigenza".
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