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Palladino aspetta Gud. Col suo ritorno occhio a una variazione tattica

Gudmundsson
Palladino spera di poter convocare già domani Gudmundsson per Fiorentina-Paphos. Con l'islandese può variare anche il modulo: la nuova idea
Redazione VN

Palladino attende la notizia migliore in questo gran momento della Fiorentina: il rientro in campo di Albert Gudmundsson. L'islandese è pronto a tornare nella lista dei convocati (almeno) proprio in vista del match di domani contro il Pafos: da giovedì scorso, ricorda Repubblica, è tornato ad allenarsi in gruppo e cresce l'ottimismo sulle sue condizioni. I viola avranno un fitto calendario di appuntamenti e il secondo posto in classifica ha bisogno di un giocatore come lui.

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Nessuno ha intenzione di forzare i tempi del rientro, ma è innegabile quanto Gudmundsson sia centrale in questa squadra. Solo quattro apparizioni in campionato, ma le giocate decisive non sono mai mancate. Beltran finora lo ha sostituito al meglio, ma ora il rientro dell'islandese può aprire a nuove idee. Secondo il quotidiano, infatti, la Fiorentina potrebbe variare verso il 4-3-2-1, con la mediana composta da Cataldi regista, Adli e Bove ai lati, con Kean di punta e Gudmundsson più uno fra Colpani e Beltran alle sue spalle. Il programma, sostanzialmente, è questo: la speranza di qualche minuto in Europa, poi due giorni per ritrovare i ritmi campionato. La sensazione - si legge - è che il giocatore possa tornare pienamente disponibile per la sfida del Franchi contro il Cagliari del prossimo 8 dicembre. E in viola si pensa già al riscatto dal Genoa a fine stagione, da oltre 28 milioni.

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