- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
LA SPEZIA, ITALY - MAY 15: Rolando Mandragora of Torino FC in action during the Serie A match between Spezia Calcio and Torino FC at Stadio Alberto Picco on May 15, 2021 in La Spezia, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il padre di Rolando Mandragora, Giustino, ha rilasciato un'intervista al Corriere Fiorentino: "Oggi Rolando è un buonissimo giocatore, se ha deciso di spostarsi a Firenze è perché ha voglia di salire di livello, diventare un campione. Alla Fiorentina potrà mettersi in mostra in campo internazionale e al servizio del tecnico, con l’audacia di sempre fare quella giocata in più che può consacrarlo". Il quotidiano assicura che la Conference League ha avuto un peso non trascurabile nell'esito della vicenda.
"Juric avrebbe voluto farlo capitano", continua Giustino. "E' il play ideale, si farà amare dai tifosi". Umile e dotato di grande visione di gioco: il padre è di parte, ma anche sforzandosi non vede in giro molti registi come il figlio. A 17 anni l'esordio in A contro la Juventus in cui lui dà filo da torcere a Pogba, e il suo Genoa s’impone per 1-0 a Marassi. Ma la svolta è l'anno successivo a Pescara, con Torreira che gli faceva da riserva. Poi Crotone e Udinese, fino a Torino. E ora, parola di babbo, è super contento di approdare alla Fiorentina per conoscere proprietà e piazza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA