Nzola scala le gerarchie e scalza Belotti, Beltran decisivo. Ma Ikonè?

Il Corriere Fiorentino si sofferma sull'attacco. Con il recupero di Nzola che sembra essersi lasciato alle spalle parecchi problemi. Il gol contro il Napoli è solo l’ultimo dei messaggi positivi lanciati da quando Italiano è tornato a convocarlo, tanto da rendere meno scontata la titolarità di Belotti. Il Gallo si era sbloccato nel primo dei due round contro il Bruges, ma con due gol (e un rigore procurato) nel mese di maggio è l’angolano ad aver scalato le gerarchie. Pure Beltran si è reso finalmente decisivo, seppure solo in Belgio, mentre anche se a corto di gol Kouame è un fedelissimo del tecnico che difficilmente rinuncerà alla sua velocità sulla sinistra. Anche perché, nonostante un rendimento altalenante, Nico resta il primo riferimento offensivo, nonché il più atteso nella serata di Atene, quanto a Ikoné, a giudicare dagli ultimi spezzoni di partita, difficilmente riuscirà a scrollarsi di dosso il ruolo di alternativa da giocarsi a gara in corso.

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