Il reparto dove l’ingorgo è maggiore è senza dubbio la trequarti: tra centrocampisti offensivi ed esterni la rosa avrebbe potuto, e dovuto, essere maggiormente sfoltita. Alle spalle di Gudmundsson e Colpani, due pezzi pregiati del mercato estivo viola, oltre a Kouame e Sottil — il primo con un’opzione di rinnovo esercitata a giugno, il secondo mai messo in discussione, anche da Palladino — in rosa ci sono ancora Ikoné, Sabiri, Brekalo, Barak e Infantino.
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Corriere Fiorentino
Non convocato e poi di nuovo in campo: lo strano caso di Ikonè. E adesso?
Ikonè alla fine è rimasto. Adesso dovrà provare a riscattarsi
Per «Jorko», già 118 presenze condite da 12 gol e 14 assist in viola, l’estate è stata paradossale: le offerte rifiutate dal Qatar, il corteggiamento di club di Premier League come Leicester e Wolverhampton, la mancata convocazione con il Venezia, ma anche 118 minuti in campo, sia da titolare sia da primo subentrante. Il francese, che anni fa ammaliò i dirigenti viola, è rimasto a Firenze: suo il compito di rinvigorire un ricordo, quello dell’Ikoné visto al Lille, che si fa sempre più flebile, di partita in partita. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
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