Moviola: Obrenovic alla Ovrebo. Mancano un rigore su Gonzalez e un rosso

Questa la moviola di Fiorentina-Lech Poznan 2-3 a cura de La Gazzetta dello Sport e del Corriere dello Sport:

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Voto 4 per l'arbitro Obrenovic. 4,5 per gli assistenti Kordez e Praprotnik. Obrenovic arroventa la gara con decisioni che, dall'inizio, lasciano solo dubbi. Al 6' Milic sarebbe già da ammonizione su Mandragora, così come (9') Igor che va diretto su Velde. Lo sloveno lascia correre ma non vede - perché lontano - la gomitata di Sobiech a Milenkovic (17'). Poi il giallo a Biraghi perché protesta su una punizione che non c'è e il rigore per il Lech per il quale necessita del Var. Prima Cherwinski andava ammonito e sarebbe stato il secondo giallo. Altro errore al 29'. Murawski mira e colpisce Gonzalez in pieno volto e in area, rigore da dare e non dato.

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Anche il Corriere assegna un 4 all'arbitro. La prova indiretta della serataccia di Obrenovic è la mossa di Van Der Brom. Infatti l'olandese ha tirato fuori al trentesimo Czerwinski, autore di 3 falli da giallo su Sottil, di cui uno solo ammonito. Da rosso diretto poteva essere anche Sobiech, per la gomitata su Milenkovic con il gesto della mano chiusa per caricare il colpo. Inoltre il giallo su Milenkovic è ritenuto dal quotidiano eccessivo. Invece il fallo di Murawski su Nico è giudicato da rigore, visto anche il rigore assegnato col Var nel secondo tempo per il fallo di Terzic