Milenkovic totem anche della Serbia. Un Europeo per tornare al top

La vetrina europea per tornare ai livelli migliori, un palcoscenico internazionale per mostrare tutte le sue qualità. E la prima uscita, nonostante la sconfitta con la favorita Inghilterra, è andata molto bene per Nikola Milenkovic, che ha messo in campo una grande prestazione praticamente annullando Harry Kane, fra i più prolifici attaccanti europei e non solo. Nella sfida della sua Serbia, il centrale viola - scrive Repubblica - è stato indubbiamente fra i migliori, confermando un rendimento importante nella marcatura uomo su uomo.

Contiene e imposta

Milenkovic, anche in Germania, ha dimostrato di saper difendere nel senso moderno del termine: contiene e imposta, fa stare alta la linea e si trova a suo agio anche in una retroguardia a tre e in una squadra che difende compatta. Se chiamato a fronteggiare il principale attaccante difficilmente delude: è successo in finale di Conference con El Kaabi, prima dell'episodio decisivo, ma pure con Scamacca in Coppa Italia. E ora c'è attesa, ma anche curiosità, per capire come cambieranno le sue prestazioni con una nuova impostazione di gioco di Palladino. Milenkovic gode attualmente di uno status di leader riconosciuto, oltre che di top giocatore e vice-capitano.

Occhio al mercato

Parallelamente, si legge, un Europeo giocato a grandissimi livelli potrebbe accendere sul giocatore nuovamente i riflettori del mercato, sia italiano che estero. Gli estimatori non mancano: il difensore è un classe 1997, relativamente giovane, può fare gola a tanti. Il prezzo? Almeno 25-30 milioni, ma soprattutto il giocatore è difficilmente sacrificabile e in viola sta bene. E ora pensa solo alle speranze qualificazione della sua Serbia.