Milenkovic più king Arthur. Come ci piace vincere così

"Gol, sorrisi e preghiere. Succede tutto quando Spezia-Fiorentina è già al 90’ e sembra avviarsi verso l’ennesimo pareggio che ai viola sarebbe servito a poco. E invece a ribaltare tutto e cancellare i volti scuri di un’altra trasferta ciccata, ci pensa Cabral". La Nazione commenta così la gara vinta dalla Fiorentina a Spezia, incassando un’overdose di ossigeno che fa bene alla classifica e all’umore di un gruppo che stava iniziando a vivere il campionato come un incubo. Partita vibrante, piena di botta e riposta aperta da Milenkovic che segna ma viene messo in difficoltà da Gyasi. Poi palo di Jovic e risposta di Terracciano su Nzola, bravo più tardi a raccogliere l'assist di Ekdal. Nella ripresa la Fiorentina appare in qualche modo più tonica rispetto a quella vista nella seconda parte del primo tempo, ma la partita corre in direzione del 90’ con il pressing viola e uno Spezia a tratti troppo chiuso e attendista. Lo Spezia rimane in 10 per un rosso per un fallaccio di Nikolaou su Cabral, che al 90° trova la zampata giusta che riaccende il sorriso sul volto dei viola.