"Mercato, effetto zero": è il titolo dell'analisi del Corriere Fiorentino. Il quotidiano scrive che, alla luce dei numeri (dieci punti in dieci giornate, cinque in meno rispetto alla scorsa stagione), la squadra viola si è indebolita. Il pensiero va, per forza di cose, al mercato che non ha dato i risultati sperati.
Corriere Fiorentino
Mercato a effetto zero, dai nuovi non è arrivato il salto di qualità: l’analisi
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Nello scorso campionato Dragowski aveva giocato cinque partite da titolare dopo le prime dieci giornate. In quelle cinque presenze il polacco, che si era infortunato contro il Napoli, aveva incassato sei gol. Gollini, per ora, ha disputato tre partite su dieci in Serie A subendo due reti: 0,66 di media. Da questo punto di vista la Fiorentina sembra averci guadagnato. Il discorso, però, cambia in Conference League dove l'ex Atalanta ha subìto cinque gol in quattro partite.
DIFESA
In termini di presenze, Dodò ha un rendimento abbastanza simile a quello di Odriozola, ma considerato l'investimento fatto (14,5 milioni più di 3,5 di bonus), la Fiorentina non può certo essere soddisfatta. Colpa dei problemi fisici che, però, erano da mettere in conto visto che non giocava da nove mesi.
CENTROCAMPO E ATTACCO
In questi due reparti il confronto - si legge - è impietoso. In campionato Mandragora ha giocato titolare sei partite su dieci segnando un gol (più quello in coppa). Torreira aveva giocato meno (5 volte dall'inizio) e non aveva ancora segnato, ma in tutte le altre classifiche (palloni recuperati, passaggi riusciti, giocate utili) stava facendo meglio dell'ex Torino.
Quasi inutile sottolineare la differenza tra Vlahovic (5 gol nelle prime 10 giornate) e Jovic. Nel complesso, considerando anche Barak, fino ad ora gli acquisti hanno messo insieme 1.939 minuti sui 4.500 disponibili in campionato se avessero giocato sempre tutti e cinque per tutti i novanta minuti portando in dote due gol (uno di Jovic, l'altro di Mandragora) e un assist (dell'ex granata).
IN COPPA
In coppa i numeri crescono di poco. Dopo 16 partite ufficiali, il contributo sale a 7 gol (due di Jovic, due di Barak e uno di Mandragora) e due assist. Un mercato ad impatto quasi zero che si inserisce in una tendenza (dal 2013 ad oggi) che vede la Fiorentina investire pochissimo sui giovani. In questo arco di tempo, secondo un report del Cies, gli acquisti viola hanno un'età media di 26,03 anni. La settima più alta tra i cinque campionati top.
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