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MILAN, ITALY - JULY 26: Daniele Prade attends the Serie A 2018/19 Fixture unveiling on July 26, 2018 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
Si tratta di un grande classico del mercato Viola. Anche in questa sessione, la Fiorentina punterà sui pupilli di Daniele Pradè in chiave calciomercato. Come nelle precedenti finestre, anche quest’anno il DS viola ha scelto di inaugurare la campagna acquisti tornando sui suoi passi e mettendo in cima alla lista dei desideri giocatori che ha già avuto modo di incrociare nel corso della sua carriera. Stavolta toccherà pronti-via a Rolando Mandragora (suo vecchio pallino fin dai tempi in cui era direttore all’Udinese) e, con tutta probabilità, anche a Dennis Praet, incrociato durante il suo biennio alla Sampdoria.
Un storia lunga, che passa da Torreira (di cui Pradè è sempre stato un grande estimatore) ma anche da nomi come Badelj che Borja che hanno bissato la propria esperienza a Firenze. Per non parlare del periodo 2012-2016. Ci fu una vera e propria colonia romanista che Pradè impiantò a Firenze, visto che nell’ordine arrivarono Pizarro, Aquilani (tornato poi nel 2018 nelle vesti di allenatore dell’Under-18), Lupatelli, Toni e Rosi. Lo scrive stamattina La Nazione.
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