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Malesani: “Sì, Kean come Batistuta. Ma non chiediamo troppo alla Fiorentina”

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Malesani: "Palladino è stato bravo a valorizzare il giocatore, così come la società è stata lungimirante nel puntare su di lui. Ci ha visto lungo"
Redazione VN

Questo Moise Kean ha numeri impressionanti e qualcuno lo paragone addirittura a un mostro sacro come Batistuta. Il Corriere dello Sport ha intervistato chi l'argentino lo ha allenato a Firenze, mister Alberto Malesani: "Fare come Gabriel è davvero complicato, ma posso dire che Moise Kean un po' gli somiglia. La forza atletica e la potenza è simile a quella di Batistuta. Ma fare come lui è davvero difficile, possiamo solo auguragli a Kean di arrivare a quei livelli".

Le prestazione dell'attaccante della Fiorentina però, non sembrano sorprendere Malesani che ricorda: "Io l'ho sempre detto. Kean è un ottimo attaccante. Ha tutte le carte in regola per fare bene. E poi, oltre al gol, ha un'ottima capacità di muoversi sul terreno di gioco, dialogare con i compagni e aiutare la squadra. Può ancora migliorare tanto, ma adesso possiamo dirlo: la Fiorentina ha trovato il suo attaccante. E anche l'Italia di Spalletti".


Sì, ma di chi è merito? Della Fiorentina o di Palladino? "Di entrambi" sottolinea Malesani. "Palladino è stato bravo a valorizzare il giocatore, così come la società è stata lungimirante nel puntare su di lui. Ci ha visto lungo". Insomma, con questo Kean la Fiorentina sogna in grande. Dove può arrivare? "Ha iniziato così, così ma poi ha sistemato qualche meccanismo. Adesso devo dire che gioca un bel calcio, ma non chiediamo troppo alla Fiorentina. Se riesce a rimanere nel gruppo sarebbe già un grande successo".

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