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Repubblica
Massimo Mauro, ex calciatore e opinionista sportivo, parla a riguardo delle recenti proteste dei calciatori e delle società riguardo i calendari ritenuti troppo fitti. Le sue parole a Repubblica:
Protesta esagerata. Si può giocare meno tagliando gli stipendi. Andrebbe benissimo giocare una ventina di partite in meno, a patto però di guardare il rovescio della medaglia e abbassare anche gli ingaggi. Non voglio fare populismo, ma quando sento di ingaggi da 3-4 milioni solo per un buon campionato, ci sta una certa indignazione. Anche ai miei tempi ci si faceva male, ma adesso le rose sono da 30 giocatori e ci sono cinque sostituzioni a partita. Basta parlare di calcio come lavoro usurante, non vedo tutta questa sofferenza. Si gioca troppo? E allora mettiamo un freno alle infinite e remunerative trasferte intercontinentali per le amichevoli estive