Secondo Repubblica Firenze, la Fiorentina non si è rinforzata rispetto alla scorsa stagione
"Troppe cessioni, pochi acquisti. Senza Milenkovic è davvero dura": è il titolo dell'articolo di Stefano Cappellini per la rubrica "Il cubo di Kubik" pubblicata su Repubblica Firenze. Ecco quanto si legge:
"Un anno fa, alla domanda “chi sono i giocatori più decisivi nella rosa della Fiorentina?”, avrei risposto facendo tre nomi: Nico, Bonaventura e Milenkovic.
Credo sarebbe stata la risposta della maggioranza dei tifosi viola. Due non ci sono più e il terzo sta per raggiungerli. Se poi ci metti il resto, una difesa con gli uomini contati e un centrocampo fantasma, esce il risultato noto: una squadra che becca tre gol da volenterosi ungheresi e che, del resto, in amichevole ne aveva buscati parecchi anche da squadre di seconda e terza divisione inglese. Si può rimediare?
Forse, non c’è da essere ottimisti. A una settimana dalla fine del mercato è difficile immaginare grandi arrivi, e comunque passano tutti dai soldi incassati per la cessione di Nico, che resta un indebolimento. La coperta è corta e Commisso i soldi per la sartoria non li mette, questo ormai è chiaro. L’unico miglioramento sembra il centravanti: se Kean è questo, è certo meglio di Nzola. Il resto è notte fonda. Compreso un certo grado improvvisazione: alla fine forse resta Amrabat, giocatore che Pradè aveva dato per perso, e quasi sicuramente se ne va Gonzalez, dichiarato incedibile al 99 per cento.