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Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino commenta l'andata dei quarti di finale di Conference:
"Ritorno al calcio della Conference. Che è un po’ come tornare sulla terra dopo essere stati abbagliati per due giorni dalle bellezze della Champions. È sempre Europa, ma quello in cui Victoria Plzen e Fiorentina si sono affrontati per l’andata dei quarti di finale di questa terza coppa continentale è un altro pianeta. Che tutto suscita tranne entusiasmo e divertimento. Soprattutto se a giocarla sono due squadre che, insieme, hanno calciato in porta solo tre volte in 90 minuti. Praticamente un’agonia. La stessa che ormai vive l’attacco della Fiorentina, incapace contro qualunque avversario di creare azioni pericolose, nonostante lì davanti le punte cambino (senza troppo spendere). Ma lo 0-0 di ieri è anche la dimostrazione di come con un po’ di attenzione e rinunciando a pericolosi quanto inutili palleggi nella propria area di rigore, le squadre che affrontano i viola abbiano trovato l’antidoto migliore per la squadra di Italiano: lancio lungo a eludere il pressing alto oppure, durante la fase difensiva, grande concentrazione e densità nella propria area di rigore lasciando ai viola uno sterile possesso palla. Come una squadra di pallanuoto che gira intorno cercando invano l’imbucata al centro, la Fiorentina ha continuato anche in terra ceca ad affidarsi ai passaggi laterali, senza che nessuno dei giocatori (compreso Nico Gonzalez) provasse a metterci un po’ di coraggio, a saltare un avversario, a scardinare la difesa avversaria con una giocata. Ma per riuscirci bisognerebbe averne le doti e l’impressione, ora che ci avviciniamo alla fine della stagione, è che la Fiorentina di qualità non ne abbia poi tantissima. Il risultato è che l’accesso alle semifinali, che dopo il benevolo sorteggio sembrava se non scontato almeno alla portata, ora rischia di complicarsi non poco. Perché il Plzen a Firenze giocherà se possibile ancora più coperto, magari con l’intento di arrivare ai rigori. Lo scenario peggiore per i viola che avrebbero tutto per chiudere i conti in anticipo. Certo, magari si potrebbe iniziare con qualche tiro in più. Non sarà la soluzione ma di sicuro potrebbe aiutare.
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