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FRANKFURT AM MAIN, GERMANY - JANUARY 17: Adi Hutter, head coach of Eintracht Frankfurt celebrates victory with (L - R) Ajdin Hrustic and Bas Dost of Eintracht Frankfurt following the Bundesliga match between Eintracht Frankfurt and FC Schalke 04 at Deutsche Bank Park on January 17, 2021 in Frankfurt am Main, Germany. Sporting stadiums around Germany remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Ronald Wittek - Pool/Getty Images)
Adolf Hütter, allenatore che fece esplodere Luka Jovic ai tempi dell'Eintracht Francoforte, è stato intervistato ai microfoni del Corriere dello Sport per parlare proprio dell'attaccante serbo e delle sue qualità. L'ex attaccante del Real Madrid non sta vivendo un buon inizio di campionato con la maglia della Fiorentina, avendo realizzato solamente una rete in campionato e una in Conference League.
"All'inizio tra di noi ci fu qualche difficoltà - sostiene Hütter - ma spiegandogli cosa pretendevo da lui in partita riuscimmo a trovare la giusta intesa". Due pensieri dell'ex tecnico sulla scelta del centravanti di andare in Spagna. Da una parte avrebbe preferito che fosse rimasto almeno un altro anno, ma dall'altra come fai a dire no ad una squadra come il Real? I problemi di Jovic una volta scelta questa strada sono stati evidenti, soprattutto perché i Blancos giocavano con una sola punta e il titolare era un certo Benzema. "La scintilla che lo fece esplodere? Il suo cambio di atteggiamento in campo. Una volta risolti quei problemi, Luka iniziò a segnare a raffica sia in campionato che in Europa League. Più faceva rete e più cresceva di autostima. Poi anche il modulo ha dato una grande mano, perché era perfetto per lui, in quanto tutti i compagni lo riempivano di assist in area di rigore".
Secondo Hütter, l'attaccante viola ha bisogno di maggior supporto intorno a sé e una dose di forte autostima da parte di tutti. "In Italia non ci saranno mai gli spazi che ci sono in Germania. Se giochi in Serie A e non vieni coinvolto nel gioco, dai soltanto l'impressione di essere mediocre" e secondo l'ex tecnico Jovic non lo è assolutamente. "Luka può segnare a qualsiasi livello. Presto lo dimostrerà".
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