Lega Serie A, Casini (sostenuto anche dalla Fiorentina) fa flop: gli scenari

Neanche con l'abbassamento del quorum l'assemblea della Lega Serie A è riuscita a eleggere il nuovo presidente. Tutto è stato rinviato alla prossima settimana, venerdì 11, con l'auguro di una convergenza più ampia degli 11 voti su 20 che sarebbero sufficienti per tagliare il traguardo.

Incombe il 24 marzo, data spartiacque prima della nomina del commissario. Ieri era il giorno del confronto tra i tre candidati, ma Mauro Masi (ex dg Rai) e Lorenzo Bini Smaghi (economista) non c'erano, quindi la scena è stata tutta per Lorenzo Casini, attuale capo di gabinetto del ministero della Cultura. Profilo sostenuto soprattutto da Napoli, Lazio e Fiorentina, l'intervento di Casini è stato giudicato poco convincente e arrogante, incentrato sul negare categoricamente questioni di incompatibilità sulla sua nomina. Si cercano altri nomi e spunta quello di Andrea Abodi, residente dell’Istituto per il Credito Sportivo ed ex numero uno della Lega di B. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.