Il cuore viola di Venuti batte ancora forte: Firenze difende il suo pupillo

"Speravo in un finale diverso...", queste sono le parole di Lorenzo Venuti e forse, rispecchiano anche quelle di tutti i tifosi viola. Si perché, il terzino della Fiorentina, non è soltanto un semplice giocatore, ma con la sua carriera ha rappresentato l'impegno e il sacrificio per raggiungere il suo primo obiettivo: giocare nella squadra del cuore.

Come sottolineato da Repubblica, il suo cuore viola batte forte e velocemente, anche se negli ultimi due giorni è stato messo a dura prova. Le lacrime a fine gara, gli insulti denunciati dalla compagna e l'idea di aver tradito ciò che si ama hanno accompagnato i pensieri di Venuti, che però ha subito ottenuto il giusto e meritato sostegno. Il primo a stargli vicino è stato proprio Vlahovic, che a fine gara è subito corso a consolare l'ex compagno. Forse il serbo è andato indietro con la memoria e ha ripensato a quella sera di Venezia, quando il terzino ha prese le sue difese davanti all'ira degli ultras viola. Il calcio, così come la vita, ti rende indietro ciò che semini e "Lollo" Venuti ha ricevuto tutto quell'affetto e sostegno che lui a dedicato alla Fiorentina fin da quando aveva 14 anni. L'errore c'è stato e rimarrà, ma nessun autogol potrà scalfire un cuore viola come il suo.