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LECCE, ITALY - FEBRUARY 02: Head coach of Fiorentina Vincenzo Italiano prior the Serie A TIM match between US Lecce and ACF Fiorentina at Stadio Via del Mare on February 02, 2024 in Lecce, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
In questo periodo le scelte dell’allenatore sono state di difficile comprensione, quelle di Lecce più di altre, col centravanti Nzola trasformato in ala destra a inseguire due terzini che non poteva in alcun modo controllare: Gallo lo ha messo in crisi per più di un’ora, Dorgu lo ha inchiodato con il gol del 3-2 (libero in area viola, Nzola chissà dov’era). Dal mercato non sono arrivate le ali? Allora sulla fascia ci metto Nzola. Non crediamo sia stato questo il ragionamento di Italiano, ma allora quale? Peraltro un esterno ce l’aveva, anche se si parla di un terzino, ovvero Parisi. Nzola, da quella parte, era un’assurdità. Poi, per rimontare, dentro tutti i centravanti col debutto di Belotti. Da una sola punta (in passato) a tre tutte insieme. Dopo il miracoloso vantaggio, fuori Beltran che aveva appena segnato e ancora dentro e ancora a destra Nzola. E’ difficile capire.
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