Le alternative devono incidere di più, abissale la differenza con i titolari

La Fiorentina va agli ottavi.  Per il resto, ci sono cose che non possono piacere: innanzitutto il ko di Nico Gonzalez, un’altra probabile mazzata sulla Fiorentina, che attende l’esito dei controlli medici. E poi il solito problema che si ripropone: le alternative ai titolari non riescono a incidere come dovrebbero. Si nota ancora troppo la differenza rispetto ai “graduati”. E questo è altro lavoro che Italiano deve caricarsi sulle spalle. Maxime Lopez, Brekalo, a tratti Barak sono stati sotto tono. Ikoné ha sostituito Nico Gonzalez ma ha sbagliato troppo, davvero troppo. Ed ecco l’altro punto: gli esterni, perno del gioco viola, devono dare più qualità. Discorso ormai antico, ma a Budapest si è riproposto. La Fiorentina può invece dire grazie a Ranieri, ma anche a Christensen, autore di tre grandi parate. Lo riporta il Corriere dello Sport. 

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