La resa di Pernat: “Genoa? Un incubo. Ma che squadra hanno fatto a Palladino?!”

"Genoa-Fiorentina? La vedo davvero dura" ammette Carlo Pernat alla Nazione. Il noto manager del motomondiale e tifoso rossoblù ha detto la sua in vista della gara di domani sera: "Purtroppo non potrò vederla, ma visto le condizioni della mia squadra dico meglio così".Eppure Pernat non si dà pace:"Non mi va di parlare, questa situazione è un incubo. Il Genoa non segna e subisce tanto e voi sapete quanto io ami questa squadra". 

Allora c'è spazio anche per la Fiorentina di Palladino. E proprio da lui Pernat, inizia la sua analisi:"Mi piace tantissimo. Giovane e preparato, lo conosco bene visto che ha vestito la maglia del Genoa. Poi, obbiettivamente, gli hanno costruito una grande squadra".Kean, Colpani, Gosens ma non solo. Sono tanti i giocatori osservati dal noto manager, ma l'attenzione va tutta su Gudmundsson:"Non è una seconda punta, così perde il 50% del suo potenziale. Palladino deve lasciarlo libero, un po' come ha fatto Gilardino lo scorso anno". 

Per concludere, Carlo Pernat accoglie con speranza Mario Balotelli:"Un anno fa lo avrei definito una ciofeca, ma non oggi. Adesso può essere l'uomo giusto per riaccendere il cuore di Genova".Non poteva mancare un pronostico:"Un pareggio sarebbe d'oro, visto che la Fiorentina lotta per la Champions. Poi, mi auguro prima che il club venga ceduto e poi la salvezza".