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La pressione di Firenze e gli esterni: le difficoltà affrontate da Nzola

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Forse il centravanti ha accusato il peso del salto di responsabilità, passando dallo Spezia alla Fiorentina? O forse, la sua posizione risente di una non perfetta sincronizzazione intesa con gli esterni offensivi?
Redazione VN

La forza di Nzola è evidente. Anche se non esistono gerarchie predefinite, è stato evidente in più occasioni che l’ex Spezia è il bomber su cui Italiano preme di più. Almeno per l’immediato. Nzola sta bene fisicamente, è un lavoratore micidiale e nel suo passato ha tutto sommato visto sempre bene la porta. Il blocco in cui è finito nella fase iniziale della sua avventura a Firenze (solo un centro all’attivo) ha dunque maggiori risvolti psicologici che fisico-atletici. Forse il centravanti ha accusato il peso del salto di responsabilità, passando dallo Spezia alla Fiorentina? O forse, riportando la questione sul tema tattico, il suo ruolo e la sua posizione risentono di una non perfetta sincronizzazione intesa con gli esterni offensivi? Nzola, dovrebbe riprendersi il posto con l’Empoli con l’obiettivo di segnare e spingere la squadra viola nella direzione della vittoria. Una giornata da bomber protagonista potrebbe essere decisiva per il risveglio definitivo di Nzola.

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