La moviola: due mani in area, ma non c’è rigore

Riportiamo la moviola di Apoel Nicosia-Fiorentina 2-1 a cura del Corriere dello Sport e de La Gazzetta dello Sport.

CORRIERE DELLO SPORT

Dopo un’estate di superlavoro (finale dell’Europeo, i Giochi di Parigi), l’astro nascente dell’arbitraggio francese, Letexier, ha subito più d’una battuta d’arresto, soprattutto in campo internazionale. La sfida di Nicosia in Conference sa di... punizione, lui non brilla anche se non ci sono errori determinanti. Giudica bene due episodi nelle due aree, forse sul recupero della ripresa poteva essere più magnanimo.

INVOLONTARIO 

Tocco con il braccio destro largo di Martinez Quarta sul cross di Donis: non c’è punibilità, il pallone rimbalza due volte fra i piedi del giocatore della Fiorentina, come in un flipper, e poi schizza in alto, giusto considerarlo congruo con il movimento e l’azione. Lo stesso dicasi, nella ripresa, per il contatto coscia-braccio di Quintillá sul rinvio di Laifis.

IN GIOCO 

Nessun dubbio sulla rete della Fiorentina: c’è Petrovic che tiene tutti in gioco sullo scambio tra Kouame e Ikone.

REGOLARE MA... 

Qualche perplessità sulla rete di Donis, soprattutto in merito alla posizione di Chebake: al momento del filtrante di El-Arabi, è nettamente oltre tutta la linea difensiva viola, l’ultimo è Kayode. Ricordando che non esiste il fuorigioco di disturbo o psicologico, il pallone arriva proprio dove si incrociano i due.

VAR: Dechepy 6

Certifica quello che succede in campo.

GAZZETTA DELLO SPORT

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Mugnier-Rahmouni, assistenti: 6