Sulle spalle di Arthur Cabral. La Fiorentina si affida al suo attaccante per provare a mettere paura all'Inter di Inzaghi, con il brasiliano che sogna una notte da protagonista a San Siro. Il Corriere Dello Sport ricorda come avesse già segnato su rigore ai nerazzurri al Franchi nel match di andata, nella gara poi vinta 4-3 dagli avversari. Stavolta, invece, c'è una continuità di risultati da difendere e un bomber in gran forma. Sono 12 i gol segnati e oggi può dare la caccia al fatidico 13.
Corriere Dello Sport
La Fiorentina sulle spalle di Cabral. I suoi numeri sono da top del ruolo
Tocca a lui
—Con Jovic ancora ai box, sarà lui a guidare l'attacco, ma la sensazione forte - si legge - è anche anche qualora il serbo fosse stato disponibile sarebbe comunque toccato a lui. A premiarlo, infatti, sono i numeri: 7 centri nelle ultime 9 gare fra campionato e coppa, 3 nelle ultime 5, 4 nelle ultime 3 di Conference. Sono medie da top, con una rete ogni 52 minuti e mezzo. D'altronde, si sa, la continuità per un attaccante è un fattore decisivo, rimanendo a secco solamente contro Lecce e Milan.
Sfida a distanza
—Dall'altra parte ci sarà Lukaku, apparso rigenerato in Belgio, ma una rete a San Siro potrebbe farlo ulteriormente consacrare. L'ex Basilea si è scrollato di dosso perplessità e dubbi nei suoi confronti lasciando spazio alle certezze. E ora vuole godersi i frutti del suo lavoro.
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