La Fiorentina perduta chiede spazio alla Roma. Pioli prepara la semifinale e aspetta fine maggio

Anche La Repubblica oggi in edicola torna sulle parole di Stefano Pioli, che ha definito decisive le gare che separano la Fiorentina dalla semifinale di coppa Italia. Più che per la classifica, lo saranno per presentarsi al meglio all'appuntamento del 25 aprile al meglio della forma mentale e fisica. Insomma, Pioli punta soprattutto a tenere alta la concentrazione: stimoli, intensità agonistica e voglia di arrivare al massimo della brillantezza fra tre settimane. La sfida di stasera metterà di fronte due formazioni che oggi, considerati gli obiettivi di inizio stagione, si trovano a fare i conti con qualcosa che evidentemente non è andato per il verso giusto.

Nella mente dei giallorossi è ancora fresco il ricordo del 7-1 incassato in coppa Italia, ma anche quello delle ultime due sconfitte contro Spal e Napoli, che hanno acceso nuovamente i tumulti di una piazza che ora rischia anche di perdere l'Europa League. Se Roma piange, Firenze non ride. Perché al di là dei discorsi sul futuro di Pioli, ci sono ancora nove gare di campionato da giocare. Tante, troppe, se la Fiorentina non le affronterà con la voglia di dare un senso a questo finale di stagione. E in ogni caso, la situazione vissuta oggi dalla Fiorentina non può essere soltanto responsabilità del tecnico viola. Qualcos'altro non ha funzionato e a fine maggio, comunque andrà, verrà tracciata una linea da parte della proprietà pensando al futuro. ANTOGNONI: "PIOLI? SPERO CHE RESTI"

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