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FLORENCE, ITALY - MAY 13: Nicolás Iván González of ACF Fiorentina celebrates the victory after during the Serie A TIM match between ACF Fiorentina and AC Monza at Stadio Artemio Franchi on May 13, 2024 in Florence, Italy.(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Sul tetto d'America c'è ancora Nicolas Gonzalez. Nell'Argentina che domina la Copa America statunitense, più di Lucas Martinez Quarta (una comparsa, con solo una manciata di minuti giocati nel torneo) a brillare è l'altro albiceleste-viola: non con la dieci, ma con la quindici sulle spalle, in un mese Nico si è riconquistato il popolo argentino, è diventato Bicampeon bissando il successo del 2021 e ha seppellito definitivamente i fantasmi di Qatar 2022.
Da “riserva di lusso”, anche nell'ultimo atto della sfida contro la Colombia - un'ora di gioco da subentrato al posto dell'infortunato Messi - il dieci viola ha inciso convincendo anche il pubblico di casa. Un successo che accende ancor di più le luci di mercato su uno dei pochi pezzi pregiati della rosa di Raffaele Palladino.
. Lo aveva detto a inizio giugno il diesse Daniele Pradè, “Nico è incedibile al 99%”. Frase di circostanza o no, il peso di quell'un percento aumenta di giorno in giorno. Perché la Fiorentina in questo momento del mercato sta cercando di contenere il monte ingaggi (e Nico, con uno stipendio da 3 milioni annui, è tra i più pagati); e perché la ribalta della Copa America può riaccendere vecchie idee di mercato che portano in Premier League. Ad oggi nessuna trattativa ma è fra pochi giorni, archiviata l'avventura in Nazionale e la festa in patria, che il classe '98 penserà a cosa fare in futuro. Forte dell'esperienza a fianco di Messi, Lautaro e Di Maria, Gonzalez ha dimostrato di poterci stare a quei livelli e chissà che le notti in America non gli abbiano fatto venire voglia di grande calcio. La Fiorentina non lo svenderà, ma è probabile che di fronte a un'offerta simile alle ultime (basta pensare ai quarantatré milioni di euro messi sul piatto dal Brentford ad agosto scorso) il presidente Commisso e i suoi potrebbero dimostrarsi meno inflessibili.
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