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FLORENCE, ITALY - AUGUST 28: Luka Jovic of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between ACF Fiorentina and SSC Napoli at Stadio Artemio Franchi on August 28, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Una delle cose da rivedere con attenzione della Fiorentina uscita sconfitta per 2-1 ieri dal Dall'Ara di Bologna è la scarsa quantità di occasioni da gol create dalla squadra di Italiano. Se infatti contro Juventus, Twente, sia all’andata che al ritorno, e Riga, la Fiorentina aveva costruito mezzo mondo come occasioni da gol e sbagliato anche l’impossibile, ieri i viola hanno vissuto un altro pomeriggio come quello di Udine e di Empoli nel corso del quale hanno fatto fatica a trovare le linee di gioco ormai consolidate, finendo per far vivere a Skorupski quasi una partita da spettatore non pagante, viste le sole due conclusioni in porta registrate in 90' minuti.
Il motivo? Quello principale è sicuramente legato al centrocampo. In mezzo al terreno di gioco la Fiorentina ha girato palla troppo lentamente, e questo anche per merito del Bologna che nella fase di non possesso ha lavorato molto bene sia come singoli che di squadra. Italiano e i suoi dunque non potranno più appellarsi solamente alla mancanza di concretezza sotto porta per spiegare il momento difficile della squadra. Fonte Corriere dello Sport-Stadio.
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