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CAGLIARI, ITALY - JULY 29: Head coach of Juventus Maurizio Sarri looks on during the Serie A match between Cagliari Calcio and Juventus at Sardegna Arena on July 29, 2020 in Cagliari, Italy. (Photo by Filippo Alfero - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi fa un passo indietro nel tempo e torna a dopo l'esonero di Beppe Iachini, a inizio novembre. Il primo nome che venne in mente alla dirigenza viola fu quello di Maurizio Sarri, ma il tecnico non gradiva la possibilità di subentrare a campionato in corso e non era convinto di rinunciare al suo contratto ancora in essere con la Juventus. Diversamente da Spalletti, però, Sarri non chiuse le porte per giugno 2021. Il Viola Park, la struttura dei sogni per chiunque, gioca un ruolo fondamentale nella vicenda, assieme al progetto triennale che Commisso sembra essere in grado di proporre.
Eppure, la rosa avrebbe bisogno di una rivoluzione profonda, e nel frattempo potrebbe comunque arrivare a Sarri una proposta indecente da club più attrezzati. La Rosea ricorda che ormai l'allenatore toscano ha fatto il callo a vincere trofei... Per questo sono al vaglio anche le alternative: i nomi sono noti, da Gattuso a Italiano a De Zerbi, con Marcelino dell'Athletic Bilbao che piace ancora. Tramontato, invece, Ivan Juric dopo la scorsa estate.
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