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FLORENCE, ITALY - MAY 6: Rocco Commisso, chairman of Fiorentina, looks on prior to kick-off in the Women Serie A Playoffs match between ACF Fiorentina and Juventus at Viola Park on May 6, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Il progetto per la ristrutturazione dello stadio Padovani, che potrebbe diventare un'alternativa temporanea al Franchi per la Fiorentina durante i lavori di rifacimento, è in attesa dell'approvazione del Coni e della Figc. La Nigro Costruzioni, vincitrice dell’appalto, dovrà adeguarsi alle indicazioni dei comitati tecnici per omologare il campo alle partite di Serie A. Tuttavia, la Fiorentina non è favorevole a trasferirsi al Padovani, principalmente perché la capienza massima sarebbe di 15.000 spettatori, inferiore ai 22.000 del Franchi, nonostante le restrizioni dovute ai lavori.
Il restyling del Padovani, che richiede un investimento di 10 milioni di euro, proseguirà comunque come piano B. Nel frattempo, la società di Rocco Commisso preferisce continuare a utilizzare il Franchi, anche se ridotto a un cantiere, per garantire maggiore capienza e incassi, ispirandosi ad altri stadi riqualificati come quelli di Udine e Bergamo.
Ci sono però delle polemiche sul cronoprogramma dei lavori, che potrebbero protrarsi oltre il centenario viola del 2026. Francesco Casini, ex sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere di Italia Viva, ha criticato l'uso dei fondi del Pnrr per il restyling del Franchi e ha richiesto chiarimenti sui tempi dei lavori. Fabio Giorgetti, presidente della Commissione sport (Pd), ha risposto alle critiche accusando Casini di mancare di proposte concrete e di attaccare la giunta fiorentina nonostante i fondi siano stati assegnati tramite regolare bando. Lo riporta la Nazione.
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