La certezza di Palladino: Barak, il jolly ceco che è diventato incedibile

Nonostante gli ultimi giorni di vacanza, Palladino e l'area tecnica viola si sentono ogni giorno. Riunioni fiume di mercato, anche se il primo colpo in entrata, probabilmente, è ancora lontano. Al momento il nuovo tecnico viola ragiona soprattutto sui giocatori già presenti in rosa e dal quale ripartire. Tra questi sicuramente ci sono Riccardo Sottil e Antonin Barak: il primo è stato tolto dal mercato ad inizio mese, il secondo a meno di offerte faraoniche rimarrà in viola e sarà una delle pedine su cui ripartire. Il ceco ha convinto il tecnico viola per due motivi principali: per la sua propensione a fare gol e soprattutto per la duttilità tattica che lo contraddistingue. L’ex Verona è infatti inquadrato dal mister come il jolly ideale sia per fare la mezzala in un 4-3-3 sia il trequartista o la seconda punta in un 4-2-3-1 o in un 3-4-2-1.Barak non potrà unirsi ai suoi compagni per l’inizio del ritiro al Viola Park dell’8 luglio, perché impegnato con la sua nazionale, ma è intanto già certo che Firenze continuerà a essere casa sua. Lo riporta La Nazione