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TURIN, ITALY - NOVEMBER 03: Moise Kean of Fiorentina controls the ball under pressure from Guillermo Maripan of Torino during the Serie A match between Torino and Fiorentina at Stadio Olimpico di Torino on November 03, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Il grande protagonista in casa Fiorentina è Moise Kean, autore del gol decisivo contro il Torino. Il Corriere dello Sport si sofferma sull'investimento fatto in estate dal club viola. 13 milioni di euro pagabili in quattro esercizi, più alcuni premi variabili fino a un massimo di 5 milioni. Per un contratto valido fino al 30 giugno 2029. A conferma della convinzione con cui i viola hanno scelto di affondare il colpo, nell’accordo con il classe 2000 è presente una clausola rescissoria da 52 milioni di euro, cifra di difficile esborso per un club (soprattutto italiano) e quindi indicativa della grande fiducia riposta in lui.
I dati di fatto danno ragione alla Fiorentina: nella fattispecie il confronto con il Dusan Vlahovic delle meraviglie, quello dell'esplosione vera e propria a Firenze. Che nel suo campionato migliore in viola (quello dei 21 gol) partì peggio dell'attuale Moise Kean. Dopo 11 giornate, nel 2020-2021, il centravanti serbo fu capace di racimolare un solo gol, vale a dire 4 in meno della punta di Vercelli che ad oggi conta 5 reti in saccoccia. Per non parlare degli expected goals, calcolo che stima il numero di reti attese in base alla pericolosità delle azioni create. Per Vlahovic l'attesa era di 3.93 gol, quindi arrotondando ne avrebbe dovuti segnare 4 e non uno. Nel caso di Kean l'attesa era di 7.17, e invece ne ha fatti 5. Di conseguenza molto più vicini alla stima degli expected goals, rispetto a quanto fatto dall'ex Fiorentina.
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