Jovic, il mondiale come trampolino in viola. Qatar, poi la continuità

Il mondiale in Qatar come trampolino di lancio, ma intanto Luka Jovic si sta avvicinando a grandi passi al debutto con la sua Serbia. Aspettando l’esordio contro il Brasile, l’attaccante della Fiorentina sta convincendo con la casacca della Nazionale, mettendosi in mostra nell'amichevole contro il Bahrein. Un 5-1 show in cui anche il viola si è esaltato mettendo in mostra la varietà del suo repertorio. Dal Qatar, il serbo vorrebbe rientrare mentalmente in palla, esaltato dalla competizione e con la speranza che i numeri siano dalla sua.

Continuità

Il suo percorso nella Fiorentina, dall’inizio della stagione, ha vissuto di alti e bassi - si legge - senza mai riuscire ad imporsi veramente nella nostra Serie A. Un gol alla Cremonese è stato accompagnato da un digiuno di quasi due mesi, per poi tornare a fare centro nell’ultimo periodo, fra ottobre e novembre, quando i gol sono stati sei fra campionato e coppa. Anche l’amore con la piazza non è mai sbocciato del tutto a causa di prestazioni altalenanti, dichiarazioni e precisazioni. Da gennaio però è pronto a decollare: Firenze vorrebbe veder decollare i suoi numeri verso l’alto perché dai suoi piedi dovrebbe passare la crescita della Fiorentina.