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BUDAPEST, HUNGARY - NOVEMBER 15: Luka Jovic of Serbia looks on during his warm up prior to the UEFA Nations League group stage match between Hungary and Serbia at Puskas Arena on November 15, 2020 in Budapest, Hungary. Football Stadiums around Europe remain empty due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in fixtures being played behind closed doors. (Photo by Laszlo Szirtesi/Getty Images)
Nel giorno della sua presentazione ufficiale alla stampa, che si terrà oggi alle ore 12 nella sala conferenze del campo Cesare Benatti di Moena, il Corriere dello Sport-Stadio esalta l'impatto avuto in pochi giorni da Luka Jovic sul mondo Fiorentina. Il bomber serbo, andato a segno con un poker nell'amichevole contro il Real Vicenza, ha messo in mostra in un solo tempo gran parte del suo repertorio: calcio di rigore procurato e segnato, colpo di testa e due centri di destro che esaltano il suo fiuto del gol, situazione intrigante anche per lo stesso Italiano che da tempo chiede concretezza sotto porta ai suoi uomini.
Anche l’intesa dell'ex Real con i compagni è già buona, soprattutto con gli esterni offensivi dai quali sono arrivati gli assist nella prima uscita di martedì scorso, fra cui un perfetto colpo di tacco di Ikoné. L’entusiasmo dei tifosi, anche per merito di Jovic, è in grande aumento, lo si vede perfino dal numero degli abbonamenti che sono già 12mila in appena otto giorni. Serviranno test più attendibili per incoronarlo definitivamente, ma le premesse sono ottime e le gerarchie con Cabral sembrano già essere state ribaltate.
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