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DOHA, QATAR - DECEMBER 02: Luka Jovic of Serbia reacts after the 2-3 loss during the FIFA World Cup Qatar 2022 Group G match between Serbia and Switzerland at Stadium 974 on December 02, 2022 in Doha, Qatar. (Photo by Justin Setterfield/Getty Images)
Probabilmente tutti, Jovic compreso, si sarebbero aspettati qualcosa di più dall'attaccante della Fiorentina, che non solo è uscito alla fase a gruppi del Mondiale, ma ha giocato soltanto 35' contro la Svizzera senza mai lasciare il segno. Nemmeno il Qatar, ricorda il Corriere Dello Sport, gli è stato utile per migliorare una stagione decisamente sotto tono. Per lui ora una decina di giorni di stacco, poi tornerà a Firenze.
Proprio in viola la società lo aspetta, soprattutto punta ancora su di lui. Così come ci aveva creduto in estate con quell'affare architettato ad hoc da Ramadani, anche se di lui in maglia Fiorentina per ora non ci sono tante tracce. Jovic dovrà da subito dimostrare di non aver perso lo smalto delle scorse stagioni, finora mancato: 4 reti in Europa e 3 in campionato contro Cremonese, Inter e Salernitana, probabilmente troppo poco per le aspettative. Se poi ci aggiungiamo un carattere particolare e qualche atteggiamento poco gradito, il gioco è fatto. Per sopperire alle mancanze del serbo, nemmeno Cabral ha saputo rendere al meglio e così si è accumulato un ritardo in classifica. Ora il tempo pare essere sempre meno: Jovic dovrà cambiare passo in fretta. Gennaio avrà cinque turni di campionato e la Coppa Italia con la Sampdoria: è la sua occasione.
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