La Nazione si sofferma sull'avvicinamento alla partita di stasera per Vincenzo Italiano. Niente pretattica, questa volta, ma almeno un paio di indicazioni forti e chiare su quella che dovrà essere la squadra che concederà il sogno. Ci saranno i big e ci saranno i giocatori capaci di portare quella qualità che può e deve fare la differenza. Ci sarà Bonaventura, nella posizione di ‘sottopunta’ ovvero lì dove la Fiorentina dovrà ragionare e distribuire idee vincenti. Jack starà in mezzo a Nico, atteso, il più atteso, a una prestazione da star. Da numero uno. Da campione. Nico, Jack e con loro Kouame, pronto a spingere e ad aiutare il ’Gallo’ Belotti che nella finale di Atene andrà a giocarsi anche una bella fetta del suo futuro. Il contratto dice che tornerà alla Roma, il destino, però potrebbe prendere un’altra direzione se contro l’Olympiakos, il Gallo riuscirà a cantare. E poi spazio ad Arthur, che aspetta la Juve, ma vorrebbe tornarci da campione, mentre sulla panchina ci sarà Italiano. Già, l’allenatore che vuole vincere prima di salutare tutti. Prima di correre verso un’altra avventura. Ma che avrà sempre Firenze e la Fiorentina nel cuore. Magari con una coppa da fotografare e portarsi via nell’album dei ricordi, una coppa che riscriverebbe la storia della squadra e della società.
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
La Nazione
Italiano, una coppa per portare Firenze e la Fiorentina nel cuore
Le scelte di Italiano per Olympiacos-Fiorentina: mediana più fisica e Bonaventura sulla trequarti con Belotti punta e ai lati Nico e Kouamé
© RIPRODUZIONE RISERVATA