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NEWCASTLE UPON TYNE, ENGLAND - AUGUST 05: Vincenzo Italiano, Head Coach of ACF Fiorentina looks on during the Sela Cup match between ACF Fiorentina and Newcastle United at St James' Park on August 05, 2023 in Newcastle upon Tyne, England. (Photo by George Wood/Getty Images)
La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla Fiorentina del futuro. L’intenzione di Italiano sembra quella di ripartire dal 4-2-3-1, il modulo che aveva scelto nel corso del 2022-23 in base alle caratteristiche dei suoi giocatori. La grande scommessa stagionale è la rinascita di Arthur: il brasiliano, se tornasse sui livelli di Barcellona, avrebbe la tranquillità e le geometrie indispensabili per alzare il livello della gestione del pallone, situazione in cui a volte la squadra peccava di imprecisione, di fretta e di inesperienza. Il problema principale in campionato, al netto di una fase difensiva da registrare (come hanno dimostrato anche le prime amichevoli estive), era stata una notevole percentuale di errori in area: la Fiorentina creava tanto e concretizzava poco. Cambiando la batteria dei centravanti, le cose potrebbero migliorare. E’ vero che nella seconda parte dell’anno scorso il rendimento di Cabral e Jovic era cresciuto, però serve di più. Italiano conosce Nzola dai tempi di Trapani e La Spezia e confida nella sua fisicità in area. Beltran è un centravanti di movimento, che ama palleggiare con i compagni e la sua intelligenza tattica, oltre alle doti tecniche, sarà preziosa per sfruttare gli inserimenti dei trequartisti. Insomma, sta nascendo una Fiorentina ambiziosa.
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