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Corriere dello Sport

Italiano ha “eletto” il suo centrocampo. Imprescindibili, non c’è solo Barak

Italiano ha “eletto” il suo centrocampo. Imprescindibili, non c’è solo Barak - immagine 1
Non c'è solo Barak tra gli imprescindibili di Italiano, anche difesa e... porta stanno definendo le gerarchie del tecnico viola

Redazione VN

Con il passare delle gare, il centrocampo viola va delineandosi nei suoi interpreti. Come scrive il Corriere dello Sport - Stadio, Vincenzo Italiano sembra aver deciso i tre "prescelti" per giocare in mezzo a partire dall'ultimo arrivato, quel Barak sempre presente in campionato dal 1' da quando è arrivato. Il ceco ha scavalcato tutti nelle gerarchie diventando un insostituibile del tecnico viola e con l'Hellas è stato anche fondamentale il suo spostamento in avanti, una soluzione da ripetere. In posizione di mediano invece, Amrabat è il play titolare con Mandragora alternativa in grado di giocare pure da mezz'ala, mentre Bonaventura è l'altro giocatore imprescindibile. Più indietro adesso c'è Maleh, alternativa al pari di Duncan e Zurkowski, mentre Benassi è rimasto fuori dalla lista.

Le altre gerarchie

Biraghi non teme la concorrenza di Terzic sulla fascia sinistra, mentre dall'altra parte Venuti ha dovuto sostituire l'infortunato Dodò. Il duello più interessante sembra essere quello tra Quarta e Igor, un dubbio che Italiano avrà appena Milenkovic tornerà a disposizione, mentre in porta tra Terracciano e Gollini - che sembravano partire alla pari - Italiano ha deciso di puntare sul primo.

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