
Alla fine del campionato ci sarà il confronto fra Vincenzo Italiano e la Fiorentina per fare il punto sulla stagione trascorsa e individuare un percorso condiviso per quella che verrà.
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Alla fine del campionato ci sarà il confronto fra Vincenzo Italiano e la Fiorentina per fare il punto sulla stagione trascorsa e individuare un percorso condiviso per quella che verrà.
La clausola rescissoria, esercitabile dallo stesso allenatore nel periodo 1-15 giugno, non viene considerata un elemento di disturbo sia per il valore altissimo da pagare (10 milioni di euro), sia perché è stata la società a imporla come tutela di se stessa nel caso in cui l’allenatore si fosse reso protagonista di un’annata super. Di sicuro, il lavoro di Italiano non è sfuggito ai grandi club. Lo scrive La Nazione.
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