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Insulti a Spalletti: digos al lavoro. Intanto verso la Juventus…

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La società viola vuole evitare altri casi come quello del post Fiorentina-Napoli

Redazione VN

A distanza di più di 24 ore non si placa il caso legato alla lite di Spalletti con un tifoso viola. A fare le spese della lite al fischio finale di Fiorentina-Napoli potrebbe essere più di un tifoso, visto che da ieri le telecamere della sala GOS dello stadio Franchi hanno trasmesso alla Digos e alla Questura di Firenze tutte le immagini per capire la dinamica dei fatti del post-gara. Non solo, dunque, le offese ricevute durante la partita ma anche la ricerca del contatto fisico da parte di uno spettatore seduto nel parterre di tribuna centrale più un'altra persona che, sposata più a sinistra, ha tentato di colpire Spalletti con una bottiglietta.

Gli investigatori stanno esaminando filmati e raccogliendo più testimonianze possibile per valutare il comportamento per ora solo dell’uomo immortalato in primo piano dalle telecamere, che rischia un provvedimento di Daspo. Nel mentre il giudice sportivo ha multato il club viola con un’ammenda di 15mila euro in seguito al rilevamento da parte della Procura federale di cori insultanti sia di matrice territoriale che a carattere religioso. In ogni caso, l’allerta in vista delle prossime partite al Franchi dunque resta molto alta, specie perché tra meno di una settimana sarà la volta del match contro la Juventus. L’obiettivo della società viola, attraverso l'intensificazione dell'attività del personale di sicurezza nel settore dedicato ai tifosi della Fiorentina e adiacente alla panchina ospite, è quello di evitare che possano ripetersi scene come quelle viste con il Napoli. Fonte Corriere dello Sport-Stadio

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