“Il sereno dopo la tempesta. Un arcobaleno sul Franchi dopo i tuoni di giovedì”

Cosimo Zetti commenta quanto accaduto ieri sul campo del Franchi. Ecco le sue parole:

L’esultanza a fine partita è lo specchio della sofferenza e dello stress accumulati negli ultimi giorni, di quello che covava nella testa e nel cuore dei giocatori dopo la sconfitta con il Basilea. Il sereno dopo la tempesta, un arcobaleno sul Franchi dopo i tuoni di giovedì scorso. A fine partita tutti sotto la curva, i sorrisi, gli abbracci e i salti di Vincenzo Italiano, come lo vedevamo fare da tempo. Ovviamente la gioia non è dovuta solo alla vittoria sull’Udinese. Con questa prestazione la Fiorentina si è tolta di dosso la paura, ha recuperato fiducia e si è riconciliata con se stessa. E il merito della vittoria va soprattutto a Vincenzo Italiano. L’allenatore viola si è preso dei bei rischi e lo ha fatto con cognizione di causa. Che sarebbe successo se la Fiorentina avesse perso? A quali critiche si sarebbe esposto il tecnico viola alla luce del massiccio turnover? E la scelta di lasciare fuori Jovic dopo quanto accaduto in settimana? Italiano si è assunto le proprie responsabilità e ha dimostrato di avere carattere e coraggio. La squadra lo ha seguito, ha capito e si è rimessa in carreggiata. Alla fine la differenza l’hanno fatta i giocatori più esperti e di maggior talento, Castrovilli e Bonaventura, ma è tutto il gruppo, anche i giocatori che sono rimasti in panchina, ad averne tratto giovamento. Adesso, per come sono andate le cose, la partita con l’Udinese potrebbe rappresentare una vera e propria svolta, soprattutto a livello mentale. Restiamo in corsa per l’ottavo posto in campionato e abbiamo recuperato autostima in vista della Conference. Una domenica fondamentale, il massimo risultato con il minimo sforzo. Cosa chiedere di più? Un’impresa a Basilea, di quelle destinate ad entrare nella storia della Fiorentina