Sul Corriere Fiorentino troviamo la ricostruzione della giornata di ieri al centro sportivo. Nonostante altre 6 casi di positività accertati giovedì tra giocatori e preparatori/fisioterapisti, la Fiorentina è andata avanti. I giocatori sono arrivati a orari scaglionati con un distacco di circa quaranta minuti l'uno dall'altro: visite mediche alla presenza del responsabile Luca Pengue e del medico sociale Giovanni Serni e l'aiuto di un pool di medici e infermieri. Poi sgambata sul campo con il preparatore Fabrizio Tafani (Beppe Iachini è rimasto a casa in attesa della vera e propria ripresa, si spera dal 18 maggio, tanto che non ha fatto neanche il tampone riservato a chi materialmente entra al centro sportivo).
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Il primo giorno di allenamenti al c. sportivo. E sui positivi al Covid-19 c’è ottimismo
La ricostruzione della giornata di ieri ai campini. Tornato a Firenze in forma smagliante anche Franck Ribery: è pronto a riprendersi la Fiorentina
Da ieri mattina alle 08:30 fino alle 19 circa si sono avvicendati 12 giocatori: Pulgar il più mattiniero, a seguire Terzic, capitan Pezzella, Benassi, Badelj, Catrovilli, Chiesa, Milenkovic, Dalbert, Guncan, Vlahovic e Igor. Ma le visite continueranno anche oggi visto che mancano ancora tredici giocatori all'appello. Di questi sono però attesi solo 10 visto che 3 (i cui nomi per ora restano coperti dalla privacy) sono in isolamento per la positività al Covid-19, anche se la carica virale bassa riscontrata nei tamponi fa ben sperare per un recupero in tempi brevi. Anche Franck Ribery è arrivato ieri nel primo pomeriggio con un volo privato a Firenze da Monaco. Il francese - che è stato controllato con il termos Cannes già allo scalo - è apparso in ottima forma e già carico. Ha dispensato sorrisi e un mezzo abbraccio al team manager viola Marangon, che lo ha atteso a Peretola per portarlo a casa. Anche per lui tampone, test sierologico e poi quarantena.
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