La Fiorentina è pronta ad un sacrificio sul mercato per arrivare ad un obbiettivo importante come Dia della Salernitana
La Fiorentina ha deciso di rinunciare a Cabral per prendere l’attaccante da quindici gol “sicuri” in campionato come chiesto da Vincenzo Italiano, ed il nome in entrata è quello di Boulaye Dia, che di gol ne ha segnati sedici e che è il candidato forte dei viola per rinforzare l’attacco, mentre Nzola e Retegui rimangono le alternative di ottimo livello e comunque entrambi seguiti per altre strade. I viola sono disposti a rinunciare al brasiliano per raggiungere l’obiettivo Dia ( la cui clausola rescissoria con la Salernitana dovrebbe essere di 25 milioni) per due motivi:
il primo è legato al valore economico più alto dell'ex Basilea grazie anche alla miglior stagione disputata rispetto al serbo (17 gol contro 13) il secondo è legato a Jovic per il quale la Fiorentina ha usufruito del “Decreto Crescita” che garantisce agevolazioni fiscali per i lavoratori in arrivo dall’estero e in questa maniera i 4,625 milioni lordi dell’ingaggio pagato al serbo sono diventati 3,275 con un risparmio di 1,35 milioni di euro. Ma la condizione fondamentale per avvalersi degli sgravi fiscali è a Jovic siano applicati due periodi d’imposta consecutivi: se il club viola lo cedesse nel corso di quest’estate, si fermerebbe a uno e sarebbe costretto a versare indietro il risparmio di 1,35 milioni di cui ha appena beneficiato. Fonte Corriere dello Sport-Stadio.